Il grande caldo è arrivato e con lui la voglia di cucinare, devo ammettere, mi è un po’ scappata; i pranzi e le cene sono molto basici e senza troppi fronzoli.
Friselle con pomodori, bruschette di vario tipo, insalate di pasta fredde o tanto cous cous la fanno da padroni, l’orto di casa sta lavorando a pieno regime producendo verdure in gran quantità e io, la mia pressione bassa e il mio amico ventilatore passiamo giornate di grande affiatamento vicini vicini.
In questo periodo di grande stravolgimenti lavorativi (ve ne parlerò prossimamente qui sul blog!) il tempo che passo al computer è aumentato e la cucina è attiva solo per produrre litri di caffè (e qualche banana bread, devo confessarlo!).
La ricetta di oggi è un chiaro esempio di quello che ho appena scritto perchè parliamo di 5 ingredienti, 5 minuti per prepararla e 5 secondi per finirla! L’antipasto di salmone affumicato e cetrioli è la ricetta più furba e buona dell’estate, provare per credere!
È la classica ricetta taglia e impiatta, non ci sono forni o fornelli, si sporca un tagliere o poco più e il risultato è assicurato.
ANTIPASTO DI SALMONE AFFUMICATO E CETRIOLI
- salmone 100 g
- cetrioli 2
- cipolla di tropea 1/2
- capperi 1 cucchiaio
- salsa tahina 2 cucchiai
- Lavare e tagliare a rondelle il cetriolo.
- Preparare delle striscioline di salmone e disporle sulle rondelle di cetriolo.
- Tagliate la cipolla a fettine molto sottili. Se non amate il sapore forte della cipolla lasciatela per una decina di minuti in una ciotola con dell’acqua e un cucchiaio di aceto. Asciugatela con carta assorbente e poi cospargete sopra alle tartine,
- Dissalate i capperi mettendoli in un colino e sciacquandoli sotto l’acqua corrente, asciugateli e distribuiteli sul piatto da portata.
- Concludete con la tahina aiutandovi con un cucchiaio e distribuendola su tutte le tartine.
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