Il macaron più buono che abbia mai mangiato è quello al gelsomino di Pierre Hermé.
Ne ho assaggiati molti, in Francia, in Italia, dal nome rinomato oppure nella boulangerie all’angolo.
A conti fatti il nome non è sinonimo di qualità. Ho mangiato macaron grandi come il palmo della mia mano, buoni da star male e dal prezzo accessibile. Ho mangiato dei bottoncini dal ripieno inesistente e dal prezzo alquanto pretenzioso.
Ma Hermé è l’eccezione che conferma la regola.
Ripieno sostanzioso, ma non eccessivo.
Gusto paradisiaco e non artificiale.
E poi c’è il packaging, il negozio, i commessi. Tutto così essenziale, così pulito nelle linee ed estremamente elegante.
Certo.. a meno che non vogliate aprire un mutuo, diciamo che più di una decina di macaron non vi consiglio di prendere.
Ma il prezzo vale la pena, secondo me.
Dicevo del packaging.. l’ultima volta che ho potuto acquistare dei macaron firmati P. Hermè è stato l’anno scorso a Nizza. Insieme al mio sacchettino sfigatello mi hanno dato una cartolina che pubblicizzava la linea Ispahan (ovvero alla rosa, lietchi e lampone). Una meravigliosa foto raffigurante torte, macaron, torte macaron, gelati, saint honorè e chi più ne ha più ne metta.
Io adoro la foodphotography, e quello scatto mi ha lasciato senza fiato (infatti lo tengo ancora nel cassetto della scrivania.. sono da ricovero, lo so).
I macaron che vi propongo qui sotto sono frutto dell’ispirazione che mia dato quella foto.
Nessuna presunzione di riprodurre…sia mai! Se Hermè vedesse queste foto probabilmente avrebbe un colpo apoplettico!
Un consiglio che vi posso dare è quello di fare i gusci abbastanza grandi, almeno 5cm di diametro, in modo da poterli guarnire con più frutti e ganache.
Macarons ai frutti di bosco
Ingredienti
Per i gusci trovate la ricetta completa qui
Ganache
Panna fresca 200ml
Cioccolato bianco 200g
frutti di bosco freschi
Tempistiche: per una riuscita ottimale dovrete cominciare a preparare i macaron con qualche giorno d’anticipo. Il riposo in frigorifero della ganache prime, e del macaron finito poi, darà la giusta umidità al dolce, permettendo all’interno di amalgamarsi e rassodare e al guscio di mantenersi croccante senza creparsi. La prima sera preparate la ganache. La seconda i gusci e componete il macaron, la terza gustatevi il risultato!
Preparare i gusci come indicato nella ricetta. Unica variante il cacao, che va sostituito con la punta di un cucchiaino di colorante alimentare viola in polvere (io ho mescolato rosso e blu).
Per la ganache, scaldare la panna portandola a bollore e versatela sul cioccolato bianco che avrete ridotto a pezzetti e raccolto in una ciotola.
Lasciare ammorbidire per un paio di minuti, poi mescolare fino a che il cioccolato non sarà completamente sciolto.
Coprire con della pellicola a contatto con la crema e fate raffreddare in frigo per almeno un paio d’ore, meglio per una notte.
Per comporre il macaron, montate la ganache con delle fruste elettriche fino a che non sarà ben soda.
Riempire una sacca da pasticciere con la bocchetta riccia e guarnite metà dei gusci.
Decorate con la frutta fresca e chiudere con i restanti gusci.
Far riposare in frigorifero per una notte prima di consumarli.
Tamara
24 Maggio 2015 at 13:26Che belli questi macarons Tamara!!!!
Bravissima 🙂
Tamara
24 Maggio 2015 at 22:10Grazie! <3