Vi ho detto che ho ricominciato a leggere – finalmente! – e lo sto facendo non solo con romanzi e manuali, ma anche con i libri di cucina.
Complice il piccolo nanetto, che settimana scorsa ha deciso di accatastare tutti i libri che erano nella libreria in cucina sul tavolo (lamentandosi di quelli troppo pesanti, ma senza mollare mai il colpo) mi sono trovata a doverli passare tutti nel riordinarli. Dell’utopia del riordino in una casa dove vive un duenne ne parleremo un’altra volta.
Ho (ri)trovato una raccolta di torte e crostate, un primo volume di una collana uscita con Il Corriere della Sera secoli fa e mai terminata. Sfogliandola mi sono fermata sulla torta margherita, dolce che per motivi inspiegabili non ho mai preparato. Nella mia mente si trattava di una torta dalla consistenza simile alla torta allo yogurt, densa e un po’ pesante.
Ecco. Non potevo sbagliarmi di più.
Avevo voglia di un dolce molto limonoso, l’ho preparata e ne è venuta fuori una delizia fresca e soffice. Una nuvola che si scioglie in bocca. Una valanga di fragole per far felice il devastatore di librerie e il dolce della primavera è servito.
Torta morbida al limone e fragole
Ingredienti
- uova 3
- zucchero a velo 100 g
- farina con lievito 50 g
- fecola di patate 50 g
- olio di semi 30 g
- limoni 1
Procedimento
Iniziate dividendo le uova e montando gli albumi a neve ferma.
In un’altra ciotola unite i tuorli con lo zucchero e montateli, fino ad ottenere un composto molto chiaro.
Aggiungete gli albumi mescolando con una spatola delicatamente. Quando saranno ben amalgamati setacciate la farina e la fecola e mescolate al resto degli ingredienti.
Aggiungete l’olio, il succo di limone e la scorza grattugiata e mescolate bene.
Imburrate e infarinate uno stampo da 20 cm di diametro e versatevi l’impasto.
Cuocete a 180° per 25 minuti.
Fate raffreddare sopra una griglia e poi decorate con fragole fresche.
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