Carnevale è ormai alle porte e, per la prima volta da quando sono sposata, ho voluto provare a rifare le frittelle dolci di patate.
Erano anni che non le facevo, ma quando ero piccola aiutavo sempre la mia nonna paterna (pessima cuoca in generale, ma in quanto a frittelle e polenta non la batteva nessuno!!) a preparare chiacchere (che lei chiamava crostoli) e le frittelle, nelle quali, da buona veneta che si rispetti, non faceva mai mancare un dose, a volte moolto sostanziosa, di grappa.
Purtroppo la ricetta della nonna non l’ho recuperata, anche perché credo che in realtà non sia mai stata scritta.. la nonna, come mio padre e un po’ anch’io, è sempre stata fan del metodo unpodiquestounpodiquello, tutto misurato rigorosamente ad occhio senza pesare mai, neanche per sbaglio.
Ho usato come base la ricetta che ho trovato sul numero di Sale e Pepe di questo mese, aggiungendo solo un po’ di grappa (Nonna Pina docet!)
Frittelle dolci di patate
- 230gr di patate bianche lessate
- 100gr di farina
- 50 grammi di zucchero
- 1 uovo
- 1cucchiaino di grappa
Schiacciare le patate ancora tiepide, aggiungere l’uovo, la farina e lo zucchero e la grappa. Amalgamare bene il composto e farlo riposare 10 minuti.
Far scaldare l’olio di arachidi e friggere le frittelle (poche per volta, mi raccomando!). Io le ho fatte abbastanza piccole, usando un cucchiaino di impasto per volta, in modo da cuocerele bene all’interno senza rischiare di bruciarle all’esterno.
Una volta ben dorate passare nella carta assorbente e poi farle rotolare nello zucchero (io l’ho aromatizzato con vaniglia e noce moscata, ma potete aggiungere gli aromi che preferite, come scorze di limoni, cannella ecc)
Maria
6 Febbraio 2013 at 10:37ciao, complimenti per il blog e per le ricette…mi sono unita ai tuoi lettori e ti seguiro’ con piacere !!!!!!!!!!!